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Le stagioni di Giacomo – Italian Fiction
$33.95
Mario Rigoni Stern
Published: 2021
Publisher: Einaudi
ISBN: 9788806250782
Format: Paperback
Description
Language: Italian
Una piccola comunità dell’Altipiano di Asiago è uscita stremata dalla Grande Guerra: ovunque macerie, povertà, disoccupazione. Chi non emigra all’estero ha davanti a sé come unico lavoro possibile quello del «recuperante»: battere la montagna alla ricerca dei residui bellici da rivendere per pochi centesimi. Giacomo, il protagonista del romanzo, apprende il mestiere fin da bambino: quando una giornata di recupero significava un concreto aiuto al magro bilancio familiare, o un piccolo svago domenicale. Al seguito del padre e nel silenzio dei monti, impara a dialogare con i soldati scomparsi, ma anche a conoscere la natura, ad amarla, a decifrarne il linguaggio segreto. Quello che Rigoni Stern racconta è un mondo ancora integro, dominato da un forte senso della comunità, sapiente nella sua conoscenza e nel rispetto della natura e dei suoi ritmi: una civiltà armoniosa che oggi appare travolta da un degrado irreversibile. L’autore ce la restituisce con poetica semplicità in un libro che è testimonianza appassionata, narrazione di memoria e «foto di gruppo» di profonda verità umana.
A small community of the Asiago plateau came out exhausted by the Great War: everywhere rubble, poverty, unemployment. Those who do not emigrate abroad have before them the only possible job of the “recuperator”: to beat the mountain in search of war residues to resell for a few cents. Giacomo, the novel’s protagonist, learned the trade as a child: when a recovery day meant concrete help to the meager family budget, or a little Sunday entertainment. Following his father and in the silence of the mountains, he learns to communicate with the missing soldiers, but also to know nature, to love it, to decipher its secret language. What Rigoni Stern recounts is a world that is still intact, dominated by a strong sense of community, wise in its knowledge and respect for nature and its rhythms: a harmonious civilization that today appears overwhelmed by irreversible degradation. The author returns it to us with poetic simplicity in a book that is passionate testimony, memory narrative and “group photo” of profound human truth.